Intorno al 1630, sulla montagna di Acerno, il monte Fragato, fu scoperta una vena di materiale ferroso che portò all’impianto di due ferriere, che funzionarono fin quasi alla fine del XVII secolo. Il ferro prodotto nelle ferriere di Acerno era utilizzato principalmente per la costruzione di armi, materiale per uso domestico e agricolo. Nel 1862 le ferriere cessarono definitivamente la loro attività a causa della scarsa presenza di materiale ferroso. Tale chiusura causò miseria e squallore nella cittadina in quanto furono centinaia le persone che si ritrovarono sul lastrico.
Ultimo aggiornamento
5 Agosto 2024, 13:45